È la ventiduesima edizione dell’evento gastronomico più importante della Sicilia quella che si inaugura il 20 settembre a San Vito Lo Capo. Un fischio d’inizio in grande stile, con la sfida tutta italiana del Campionato mondiale di cous cous, l’apertura delle Case del cous cous e il concerto di Noemi. Sotto il cielo musicale di San Vito anche Boondabash, Mahmood, La Municipal e Tinturia.
Fino al 29 settembre il Cous Cous Fest 2019 regalerà emozione e magia ai tanti visitatori che vorranno perdersi tra il folklore delle vie cittadine per inebriarsi dei profumi del mondo.
Esposizioni di prodotti artigianali, proiezioni di film, cooking show e tour del gusto incorniceranno da ogni lato e sotto ogni aspetto il celebre piatto di origine araba a base di semola, protagonista assoluto della manifestazione.
Come ogni anno, le usanze del passato e la sperimentazione di tecniche nuove si prenderanno per mano in un viaggio di gusto che celebra la pace, l’integrazione e la convivenza dei popoli. Con un ticket degustazione di 10 euro si potranno assaporare tante versioni fantasiose e inaspettate dello stesso piatto, perché le variazioni sul tema non annullano l’identità, ma la arricchiscono.
Dalla Sicilia al Salento, dalla Tunisia al Senegal, dalla Costa D’avorio al Brasile, il cous cous non smette mai di creare legami, mescolando ingredienti e confondendo le origini.
A rafforzare l’indole accogliente e ospitale dell’evento, la rassegna cinematografica in collaborazione con il Sole Luna Film Fest, che dal 2006 crea ponti tra le culture raccontando storie, persone e terre sconosciute con i linguaggi del documentario d’autore.
Il Cous Cous Fest 2019 contamina e avvicina, e lo fa con tutti i mezzi dell’arte e dell’intrattenimento: concerti, cortometraggi, dimostrazioni di cucina, sfide tra chef, spettacoli di cabaret. I foodlovers più curiosi potranno vedere all’opera chef ed esperti di cucina come Filippo La Mantia, Chiara Maci, Andy Luotto, Sergio Barzetti, Francesco Piparo e Giorgione. Tra i protagonisti del cinema e del teatro Sergio Vespertino. Spazio anche alla comicità popolare di Sasà Salvaggio, al dj set di Dj Ringo e all’attivismo sociale con Gino Strada. Qui il programma completo.