Quando si parla di pesto alla trapanese il rischio di belligeranza, se vi trovate a Trapani e dintorni, è molto alto.
Per il pesto alla trapanese, e più ancora per la “pasta cu l’agghia”, i puristi drizzano le orecchie al sentire la ricetta ( e noi siamo tra questi).
Iniziamo scientificamente a spiegare cos’è il pesto alla trapanese e ancora prima perché nasce il pesto alla trapanese.
Trapani è terra di aglio. Qui, e più precisamente a Nubia, nel comune di Paceco, a soli pochi km, nasce il Presidio Slow Food dell’aglio rosso e che diventerà presto, speriamo, anche Denominazione Origine Protetta.
L’aglio è un ingrediente dalle grandi proprietà, tanto amato quanto odiato, ma quello rosso è sicuramente straordinario: tantissime vitamine, minerali e ancora, potassio, calcio, fosforo, magnesio, sodio, ferro e zinco.
E poi è un grandissimo alleato di chi soffre di pressione alta.
Ed è così che in una terra così ricca di aglio, e un tempo tanto povera, nasce il pesto alla trapanese, rigorosamente pestato al mortaio!
Quali sono gli ingredienti del pesto alla trapanese?
Aglio, appunto
Pomodoro rosso non troppo maturo, fresco, da pelare
Mandorle private della pelle
Basilico
Formaggio grattugiato, che a Trapani significa pecorino
Sale e pepe
Niente cottura, anzi non vi fidate di chi lo cuoce.
Tutto pestato al mortaio e condito con dell’abbondante e profumato Olio Extra Vergine d’Oliva.
Verrà fuori una saporita e irresistibile crema che se fatta bene avrà una consistenza più o meno grezza.
Il pesto alla trapanese è il condimento ideale della busiata, formato di pasta fresca fatto al buso, che le dà appunto il nome.
(Ma della pasta fresca magari ve ne parliamo in un’altra occasione).
Noi lo abbiniamo comunque a tantissimi tipi di pasta quando la busiata non è disponibile!
Restando in tema di pasta, a Trapani la tradizione vuole che quella “cu l’agghia” si serva condita con topping, ovvero tutto ciò che si può friggere e che si può mettere sulla pasta.
Per i pescatori i pescetti fritti di giornata, quelli impossibili da vendere.
Per tutti gli altri patate, melanzane o zucchine fritte.
E per qualcuno anche salsiccia arrostita.
Insomma siamo qui non di certo per farvi dimagrire.
Noi all’Auralba abbiamo la passione per la tradizione e per gli ingredienti a km zero.
Non abbiamo ancora osato in una colazione con pasta espressa, ma non vogliamo mica rinunciare a farvi assaggiare la delizia del pesto alla trapanese!
E allora con lo stesso amore selezioniamo gli ingredienti.
Con la stessa attenzione alla tradizione pestiamo tutto per realizzare il pesto più buono del mondo.
E ci condiamo delle deliziose bruschette che vi faranno alzare la pressione bassa del mattino o all’aperitivo vi faranno saltellare le papille gustative.
E siccome vi vogliamo bene vi dobbiamo avvisare: qualcuno per moda non mette l’aglio al pesto alla trapanese, diffidatene! 🙂